(Il linguaggio segreto del corpo - Anna Guglielmi from marketingwebtv on Vimeo)
Infatti l'autrice traccia un percorso didattico attraverso il quale comprenderete come l'interpretazione più profonda della comunicazione fra gli uomini non parta dal linguaggio, bensì in primis dallo spazio e dalla distanza interpersonale (la prossemica) che assieme creano il "contesto". Seguono i segni istintivi della pelle, la gestualità dei piedi e delle gambe, la posizione di testa, tronco e spalle, infine i gesti di braccia e mani. La mimica e le espressioni del viso assieme al tono della voce (componente "paraverbale") precedono poi il discorso vero e proprio. Fra i tanti, interessante il capitolo dedicato allo spazio e alla "prossemica" attorno ad un tavolo rettangolare, sia esso una scrivania od un tavolo riunione. Consentitemi di esclamare a modo mio che, come il tàlamo sta ai rapporti per così dire...amorosi, così la scrivania sta a quelli d'affari. Infatti le posizioni assunte, nonchè la distanza, rappresentano il grado e la qualità dell'empatia che si viene a creare fra le persone. Nel caso specifico, anche fra i soggetti di una trattativa attorno ad un tavolo. Se la posizione "di fronte" rappresenta l'invitabile porta d'ingresso della formalità e la posizione "di sponda" la prima, graduale tappa di avvicinamento, il colloquio "di fianco" è il punto d'arrivo del "io vinco-tu vinci" col cliente. Settimane ? Mesi ? Mai ? Quanto tempo ci vorrà ? La risposta non sta scritta in nessuno dei libri. Il bello della vita, lettori miei, è che la più fedele delle mappe, man mano che dal macro passi al micro, non è mai esattamente il territorio dove metti i piedi !
(Maggiorino Guida, riproduzione riservata. Ringrazio i colleghi Christian Castello e Nino De Gennaro per le foto che riprendono alcune vignette del libro)
Nessun commento:
Posta un commento