martedì 31 maggio 2011

EQUIDEM BEATOS PUTO

Equidem beatos puto, quibus deorum munere datum est aut facere scribenda aut scribere legenda, beatissimos vero, quibus utrumque (Plinius, Ep. VI, 16.3). Certamente ritengo felici coloro ai quali, per dono degli dei, fu concesso o di fare cose degne di essere scritte o di scrivere cose degne di essere lette, assai felici in verità coloro ai quali furono concesse entrambe le cose. (Da una lettera di Plinio il Giovane a Tacito, Epistole, VI, 16.3).

Ho ripreso in mano gli appunti di Latino del Prof. Ferraro, onorato del contatto di Sebastiano Zanolli, per un breve commento a "Vendere dipiù...e meglio", tanto sono stato impressionato da bellezza e contenuti. Il primo e l'unico magazine in Italia che ti aiuta a diventare un venditore migliore. Qualsiasi cosa tu voglia vendere. Così recita lo slogan della rivista, il cui sito trovate su: http://www.venderedipiu.it/.

Cliccate qui per leggerne la pagina "chi siamo" (Mario Del Corso), qui per la "mission" (Sebastiano Zanolli), inoltre per registrarvi e ricevere una copia saggio andate su questo link. Nell'allegato su Scribd che chiude il post, un estratto del numero di maggio 2011 attualmente in distribuzione. Con le parole della "filosofia" di Sebastiano Zanolli, manager e scrittore di libri di successo per Franco Angeli Editore (Il principio che guida la sopravvivenza è quello del minimo sforzo. Ma il principio che guida l'evoluzione è quello del miglioramento continuo), vi lascio familiarizzare con la rivista e i suoi ricchissimi contenuti attraverso il sito, i link e gli allegati.


domenica 29 maggio 2011

E' TORNATA...L'EUFORIA IRRAZIONALE ?

Partenza col botto per l'ipo di LinkedIn, il social network americano dedicato a professionisti e aziende. Se non lo conoscete ancora, collegatevi al link "Cos'è LinkedIn" cliccando qui. Dal prezzo di collocamento (45 $), nel primo giorno al NYSE (19 maggio), la quotazione del titolo è immediatamente schizzata di oltre il 100%. Secondo Il Sole 24 Ore in edicola martedì 24 maggio (pagina 41), nonchè l'edizione online resa fruibile dall'editore a quest'indirizzo, un tale prezzo incorporerebbe un P/E di oltre 1.200. Vale a dire 1.000 anni di utili ! Leggete, documentatevi, navigate in internet. Questo blog si sforza di evitare le chiose, stimolando invece ad autointerrogarsi. A scanso di equivoci, qui non discutiamo della bontà dell'azienda, del suo business e del suo management, ci lasciano però perplessi quei meccanismi dei mercati che scollano la finanza dall'economia. Il "senno di poi" che andò a far ammenda delle grandi "bolle" di inizio millennio, si ricordò troppo tardi di Benjamin Graham (1894-1976, sì, colleghi, è quello di Intelligent Investor...) col suo "Security Analysis" che sonnecchiava sugli scaffali. Altresì portò in auge l'economista Robert Shiller, attuale professore a Yale University ed eterno candidato al Nobel (http://www.econ.yale.edu/~shiller/) , famoso per il suo libro "Irrational Exubeance" che trovate tradotto anche in Italiano dall'editore Il Mulino. Il titolo preciso è "Euforia Irrazionale - Alti e bassi di borsa" ed è attualmente venduto in brossura da Amazon Italia a meno di 10 euro (http://www.amazon.it/dp/8815130926). Dovere di ogni professionista che lavora per la famiglia e per i non addetti ai lavori in genere è non solo il continuo aggiornamento professionale ma anche la corretta informazione e il mettere in guardia. Infatti la ricetta per districarsi fra opportunità e pericoli non è cambiata: buon senso, rispetto per gli altri e diversificazione. Una buona educazione finanziaria è sempre la madre della pianificazione perchè il risparmio è una cosa, "giochi & lotterie" un'altra!(Maggiorino Guida, riproduzione riservata)

venerdì 27 maggio 2011

QUESTIONE D'ORECCHIO !

Torna Francesca Redaelli della Dale Carnegie Training Italia (http://www.dalecarnegie.it/) con la newsletter mensile "The Coaches Corner". Questo mese l'argomento è l'ascolto, in particolare l'ascolto "attivo" che rafforza non solo la capacità di comprendere gli altri ma anche, aspetto non del tutto scontato, l'efficacia di ciò che comunichiamo. Proprio come succede nell'infanzia quando si imparara a parlare ascoltando ed imitando gli adulti.



7 tipologie di ascoltatori: il valore dell'ascolto attivo
La capacità di ascoltare con attenzione e l'abilità di convincere le persone portandole a condividere il proprio punto di vista sono elementi imprescindibili e strategici per un professionista di successo. L'ascolto genera fiducia, credibilità e rispetto, perché se ci focalizziamo completamente su ciò che il nostro interlocutore sta dicendo, piuttosto che cercare di formulare una risposta, riusciamo a fornire una soluzione completa, appropriata e mirata. Ciò che diciamo è strettamente legato a quanto siamo in grado di ascoltare.


Gli Irrequieti: hanno sempre fretta, si guardano continuamente intorno e hanno sempre qualcos'altro da fare. Conosciuti anche come "tuttofare" queste persone non sono in grado di fermarsi ad ascoltare.
Consigli: Se sei un ascoltatore "irrequieto", poniti un obiettivo specifico: metti da parte ciò che stai facendo quando qualcuno parla con te. Per interagire efficacemente con un "irrequieto", è sempre opportuno domandare se è "in un buon momento per parlare" o esordire con un "ho bisogno della tua massima attenzione per un minuto". Inizia il discorso con una frase che catturi la sua attenzione, sii breve e conciso e vai subito dritto al sodo perché il suo livello di attenzione e concentrazione è molto basso.



I Distratti: queste persone danno l'impressione di essere presenti e ascoltare con attenzione ma ... la loro mente sta vagando da qualche altra parte! Lo si capisce spesso dallo sguardo perso nel vuoto ... probabilmente mentre parlano con voi stanno sognando ad occhi aperti o pensando a qualsiasi cosa tranne a quello che state dicendo!
Consigli: se sei un "distratto", cerca di comportarti come un buon ascoltatore. Mantieni alta l'attenzione e il contatto visivo, piegati leggermente in avanti, mostrando attenzione alle parole del tuo interlocutore. Se stai parlando con un "distratto" cerca di coinvolgerlo nella conversazione e chiedigli spesso se ha capito ciò che stai dicendo. Così come per gli "irrequieti", cerca di catturare la sua attenzione con una frase ad effetto, sii breve e conciso e vai subito al punto perché il suo livello di attenzione e concentrazione è molto basso.



Gli Invadenti : hanno il vizio di interrompere e intromettersi in ogni conversazione. Sono sempre in agguato, in attesa che facciate una pausa ... per completare la frase che state dicendo! Non sono focalizzati sull'ascolto e pensano solo a come intervenire nella discussione in corso.
Consigli: se sei un "invadente" chiedi scusa ogni volta che interrompi qualcuno, questo ti aiuterà a esserne più consapevole. Se stai parlando con un "invadente", smetti di parlare non appena ti interrompe e fai in modo che termini il suo intervento, altrimenti non riuscirai mai a farti ascoltare. Poi riprendi con un "come stavo dicendo prima ..." per fargli notare gentilmente che ti ha interrotto.


I "Chissenefrega" : sono distaccati, poco coinvolti, ed emotivamente distanti nell'ascoltare. Danno l'impressione che non potrebbe "importargliene di meno" di quello che state dicendo.
Consigli: se sei un "Chissenefrega", cerca di concentrarti su tutte le componenti del messaggio, non solo sull'aspetto verbale. Cerca di ascoltare con gli occhi, con le orecchie e con il cuore.Se stai parlando con un "Chissenefrega" cerca di colpire la sua vista e la sua l'immaginazione, presentando le tue idee in modo spettacolare e fai molte domande per coinvolgerlo nella conversazione.


I Combattivi
: sempre armati e pronti per la guerra. Amano essere in disaccordo e incolpare gli altri.
Consigli: se sei un "Combattivo", fai uno sforzo e cerca di metterti nei panni delle altre persone, di capire il loro punto di vista, accettarlo e trovare sempre il lato positivo in ciò che dicono. Se stai parlando con un "Combattivo", cerca di non soffermarti sul disaccordo espresso o sull'attribuzione di colpa. Pensa a come proseguire il discorso senza creare attrito.
Gli Psicologi: sono sempre pronti a dispensare consigli, anche se non richiesti. Pensano di essere ottimi ascoltatori e amano aiutare gli altri. Sono sempre in modalità "analizzo quello che stai dicendo e ti correggo".
Consigli: se sei uno "Psicologo", rilassati e cerca di capire che non tutti sono alla ricerca di una risposta, di una soluzione o di un consiglio. Molte persone desiderano semplicemente esprimere le proprie idee e opinioni. Sei stai parlando con uno "Psicologo", puoi iniziare dicendo "Non ho bisogno di un consiglio, vorrei semplicemente condividere questa cosa con te ..."

I Coinvolgenti: sono ascoltatori attenti e consapevoli. Ascoltano con gli occhi, con le orecchie e col cuore e cercando di mettersi nei panni altrui. L'ascolto attivo è una dote dei "Coinvolgenti" che sanno incoraggiare i loro interlocutori e spingerli ad esprimere le proprie idee dando loro l'opportunità di riflettere e trovare autonomamente la giusta soluzione.
Consigli: se sei un "Coinvolgente" ... continua così! Le persone apprezzano molto questa tua qualità. Sei stai parlando con un "Coinvolgente", concediti del tempo e cerca di trarre il massimo vantaggio dal suo ascolto e dall'attenzione che ti sta dedicando. Ringrazialo per aver mostrato interesse e aver dato ascolto alle tue parole.


(Maggiorino Guida. Riproduzione riservata in quanto proprietà intellettuale di "Dale Carnegie Training Italia" cui vanno inoltrate eventuali richieste di autorizzazione)

mercoledì 25 maggio 2011

KRUGMAN DALLA TERRA DELLE SIRENE RASSICURA L'ITALIA

Primi echi della permanenza del Nobel Paul Krugman a Vico Equense per ritirare il Premio Internazionale per la Ricerca Scientifica "Capo d'Orlando". Il Prof. ha rilasciato un'intervista che trovate su Il Mattino di Napoli di ieri, martedì 24 maggio.Parla dell'evento anche il blog "principe" della nostra città, edito da Peppe D'Esposito, "Vicoequenseonline", clicca qui. Nel corpo dell'articolo il link al post "La crisi greca non intaccherà l'Italia, parola di Paul Krugman", ripreso da "PMI-Dome, il Network per le piccole & medie imprese" (http://www.i-dome.com/). Del Prof. Krugman parla il portale online de "Il Gazzettino Vesuviano" che riporta la foto del Nobel in berrettino agli scavi di Pompei: "Il premio Nobel Krugman condivide l’appello del nostro giornale: “Stop Killing Pompei Ruins” (clicca qui).

E' stato piacevole seguire la permanenza qui di Paul Krugman anche attraverso i post da lui stesso pubblicati sul blog ospitato dal New York Times (The Conscience of a Liberal, http://krugman.blogs.nytimes.com/). Nell'allegato di 3 pagine che ho archiviato su Scribd ho raccolto alcuni appunti dei suoi giorni a Vico Equense. Notate le foto scattate dal Professore nei famosi negozietti di pastori da presepe di San Gregorio Armeno a Napoli (post: "Other People's Politics"). Lo hanno particolarmente colpito le statuine di un nostro uomo politico...indovinate chi ? Altresì nello stesso blog un mio intervento per chiarire ai suoi "followers" che Capo d'Orlando è il nome del premio (da un costone di roccia che si protende verso il mare) e non l'omonima città della Sicilia dove alcuni pensavano che fosse !




lunedì 23 maggio 2011

domenica 22 maggio 2011

BANKING & FACEBOOK...ING !

Con 18 milioni di Italiani di ogni età ormai stabili frequentatori dei social network, gli istituti bancari garndi e piccoli organizzano al meglio il loro presidio commerciale e relazionale delle communities virtuali. In primis Facebook. A pagina 23 de Il Sole 24 Ore in edicola oggi, domenica 22 maggio, trovate la pagina settimanale di "Risparmio & Famiglia" dal titolo "BANCHE IN FORMATO FACEBOOK".

sabato 21 maggio 2011

FIFTEEN - LOVE !

L'argomento di oggi ? Una specie di incontro virtuale fra Patch Adams, Dale Carnegie e facciamo...Roger Federer ! Perchè un serial tv attinente al tennis che alcuni forse ricorderanno (Italia 1 dal 2005 al 2007) aveva lo stesso titolo di questo post.
Non partiremo da troppo lontano, non tenteremo anche noi la ricerca di "Cos'è l'amor" ma, ne lasciamo significato e "gusto" (alquanto indecifrabili e indescrivibili) alla musica di Vinicio Capossela (clicca su Youtube). Come quasi inspiegabile è il significato dello zero, pronunciato nel tennis di Wimbledon: Love ! Per molti deriverebbe dalle origini di questo sport che ebbe nella Francia medioevale una notevole diffusione. Il "love" inglese deriverebbe da "l'oeuf", l'uovo in lingua francese, per la coincidenza grafica col segno zero. Ma per alcuni la coincidenza fra "zero" e "love" deriverebbe dall'intangibilità del più nobile dei sentimenti. Come siamo soliti dire ? Le cose si fanno per soldi o per amore ! Quindi chi è a 15 (fifteen) avrebbe in mano i punti, all'altro toccherebbe consolarsi con l'amore, il tutto o il nulla della vita...

Converrete quindi che è troppo arduo darsi una qualche spiegazione dell'amore, prendi quello di cui parla Patch Adams, il mitico medico-clown dell'Evento Mediolanum di Rimini. Ci diamo pace e ci accontentiamo di iniziare il nostro discorso da più terra-terra: da un sorriso. Wkipedia, nella pagina dedicata al nostro personaggio (http://it.wikipedia.org/wiki/Patch_Adams) , così testualmente recita a proposito delle proprietà guaritrici del buonumore (in grassetto citazioni direttamente riferibili a Patch Adams): « Lo "humour" è l’antidoto per tutti i mali. Credo che il divertimento sia importante quanto l’amore. Alla fin fine, quando si chiede alla gente che cosa piaccia loro della vita, quello che conta è il divertimento che provano, che si tratti di corse di automobili, di ballare, di giardinaggio, di golf, di scrivere libri. La vita è un tale miracolo ed è così bello essere vivi che mi chiedo perché qualcuno possa sprecare un solo minuto! Il riso è la medicina migliore »
L’humour è stato da sempre ritenuto salutare, in tutta la storia da Ippocrate e a Sir. William Osler. La ricerca ha dimostrato che il riso incrementa la secrezione di sostanze chimiche naturali, catecolamine ed endorfine, che fanno sentire vivaci e in forma. Diminuisce invece la secrezione del cortisolo e abbassa il tasso di sedimentazione, il che implica una stimolazione della risposta immunitaria. L’ossigenazione del sangue incrementa e l’aria residua nei polmoni diminuisce. Le pulsazioni del cuore inizialmente diventano più rapide e la pressione del sangue aumenta, poi le arterie si rilassano, causando la diminuzione delle pulsazioni e della pressione. La temperatura della pelle si alza in conseguenza di una circolazione periferica maggiore. Quindi il riso sembra avere un effetto positivo su molti problemi cardiovascolari e respiratori.
«Lo humour è un eccellente antidoto allo stress. Poiché le relazioni umane amorevoli sono cosi salutari per la mente, vale la pena sviluppare un lato umoristico. Ho raggiunto la conclusione che l’umorismo sia vitale per sanare i problemi dei singoli, delle comunità e delle società. Sono stato un clown di strada per trent’anni e ho tentato di rendere la mia vita stessa una vita buffa. Non nel senso in cui si usa oggi questa parola, ma nel senso originario. “Buffo” significava buono, felice, benedetto, fortunato, gentile e portatore di gioia. Indossare un naso di gomma ovunque io vada ha cambiato la mia vita .
»

Il tema della "felicità" è anch'esso troppo grande per la semplicità di queste pagine e i loro spunti di riflessione. Il benessere emotivo mediamente percepito all'interno di un'organizzazione aziendale è però un aspetto sul quale il management deve assolutamente riflettere trovando opportune metodologie di intervista e misurazione. L'impressionante serie di suicidi che ha coinvolto negli ultimi anni France Telecom è un esempio tragicamente eclatante sul quale non aggiungiamo parole per il rispetto dei morti e la mancanza di elementi utili a farsi un'opinione.
Quanto l'attenzione all'uomo sia molto spesso un mero luogo comune è messa a nudo con un "paradosso filosofico". Cosa esattamente vuol dire per voi, cari lettori ? Non è attenzione all'uomo anche quella dell'anonimo borseggiatore su di un mezzo pubblico ? Partendo dai desiderata di noi stessi, di come vorremmo che gli altri ci trattassero, può prendere l'avvio quella disciplina di studio che praticandola assiduamente diventa l'arte di prendersi cura degli altri.
Partendo dall'ABC, quale miglior maestro se non ancora una volta Dale Carnegie ? Consigliamo ai nostri lettori quello che è in assoluto il suo "masterpiece": Come trattare gli altri e farseli amici. Il volume di 264 pagine edito in Italia da Bompiani è in vendita attualmente in media a poco meno di 10 euro. E' composto da 4 parti che contengono la descrizione pratica di ben 30 "consigli" di Dale Carnegie. Ne riportiamo in chiusura il ricco sommario per invogliarne l'acquisto e la lettura.

PARTE PRIMA (Tecniche fondamentali per trattare con la gente)
-Non criticate, non condannate, non recriminate
-Siate prodighi di apprezzamenti onesti e siceri
-Suscitate negli altri la vostra stessa volontà

PARTE SECONDA (Sei modi per farsi benvolere)
-Interessatevi sinceramente agli altri
-Sorridete

-Ricordate che per una persona, in qualsiasi lingua, il suo nome è il suono più dolce e più importante che esista
-Siate buoni ascoltatori. Incoraggiate gli altri a parlare di se stessi
-Parlate di ciò che interessa agli altri

-Fate sentire importanti gli altri e fatelo sinceramente

PARTE TERZA (Come convincere il prossimo a condividere le vostre opinioni)
-Il miglior modo per avere la meglio in una discussione è evitarla
-Rispettate le opinioni altrui. Non dite mai “Lei ha torto!”
-Se avete sbagliato, ammettetelo velocemente ed energicamente
-Cominciate sempre in modo amichevole
-Fate in modo che gli altri siano indotti a rispondere “sì” fin dal principio
-Lascia che l’altra persona parli per la maggior parte del tempo
-Lascia che l’altra persona pensi che quell’idea sia sua
-Cerca onestamente di vedere le cose dal punto di vista degli altri

-Accogliete con simpatia le idee e i desideri degli altri
-Fate appello alle motivazioni più nobili
-Dimostrate le vostre idee in modo spettacolare. Colpite la vista e l’immaginazione
-Lanciate una sfida

PARTE QUARTA (Essere un leader. Come far cambiare opinione agli altri senza offendere e suscitare altri risentimenti)
-Cominciate sempre con elogi e apprezzamenti sinceri
-Richiamate l’attenzione sugli errori altrui in modo indiretto
-Parlate dei vostri errori prima di sottolineare quelli degli altri
-Fate domande invece di impartire ordini diretti
-Parlate in modo che gli altri salvino la faccia
-Elogiate il più piccolo progresso e ogni singolo miglioramento. Fate apprezzamenti di cuore
-Date agli altri l’impressione che abbiano una reputazione da difendere
-Incoraggiate ! Fate in modo che gli errori sembrino facili da correggere
-Fate in modo che l’altra persona sia felice di fare ciò che avete proposto

(Maggiorino Guida, riproduzione concessa per fini non di lucro citando fonte ed autore. La foto che apre questo post è tratta dalla bancheca Facebook di Sandro Vita. Su Patch Adams vedi: http://www.patchadams.org/ . Su Dale Carnegie ed il testo citato, vedi: http://bompiani.rcslibri.corriere.it/ ; http://www.dalecarnegie.it/ . Il filmato Youtube "Fifteen-Love" è una produzione di www.australianopen.com/)

venerdì 20 maggio 2011

BENTORNATO...MAGNIFICO RETTORE !

Riparte con vigore, dopo la contrazione registrata negli anni di picco della crisi economica, l'investimento nella formazione in generale e, più in particolare, nell'attività specifica delle Corporate University , le "scuole d'impresa" di quelle aziende che se ne sono dotate. Vi segnalo un bel paginone de Il Sole 24 Ore in edicola mercoledì 18 maggio (inserto Job24). Di quest' articolo l'editore rende disponibile un sunto online. Il link è incollato qui.

sabato 14 maggio 2011

LA MENTE VAGABONDA

Essere, o non essere, questo è il problema, se sia più nobile per la mente soffrire, per i colpi e le ferite del destino avverso, o armarsi per lottare contro un mare di guai, e con la lotta annullarli per sempre? (W. Shakespire, Hamlet)

Dedicheremo oggi qualche riflessione sull'utilizzo quanto più proficuo possibile di riunioni o seminari formativi, quando ci troviamo, cioè, in un'aula da discenti innanzi ad un relatore che parla. Lo faremo ricercando all'interno del blog gli spunti passati che possono tornarci utili.E' facile rendersi conto che una mente non allenata alla concentrazione ha la facile abitudine di vagabondare qua e là e questo è il primo punto ove dedicarsi al miglioramento. Sappiate che la padronanza mentale si affina con opportune tecniche di rilassamento e controllo. Gli esercizi di questo tipo sono semplici e possono senbrare addirittura banali. Il costante allenamento però consente di raggiungere nel tempo risultati inaspettati. Nel post "Hic et Nunc" (13/3/11) abbiamo già accennato al concetto di "qui ed ora", elemento fondamentale del Buddhismo, ed in particolare della corrente "Zen". Cioè, l'essere totalmente nel nostro presente, nella più profonda, intima adesione a quello che si è e si fa in un determinato tempo.

C'è un luogo ove il tempo che scorre è quello eternamente perso: quel luogo si chiama "altrove".

Un altro consiglio utile è quello di non dare mai nulla per scontato. Bombardato, attraverso i sensi, da milioni di impulsi percettivi in poche frazioni di secondo, il cervello umano ha imparato a ragionare per sintesi, trascurando i dettagli per economizzare in concentrazione e raggiungere una migliore efficacia. L'attenzione "ideale" dovrebbe lavorare come lo zoom di una macchina fotografica digitale. Avete presenti le funzioni "macro" e "grandagolo" che attivate pigiando in un senso o nell'altro una levetta o un pulsante ? Può succedere che una mente non allenata alla concentrazione sia già in "sintesi" quando dovrebbe essere ancora in "dettaglio". Dando importanti particolari per scontati ci perdiamo piccoli elementi chiave della presentazione spesso chiacchierando, ahimè, col nostro vicino !Converrete quindi che, parlando di concentrazione, accendiamo un faro più delicato, a volte pure controverso, sul concetto di disciplina. Non solo quella individuale, ma anche quella di "contesto" che coinvolge l' intera organizzazione.

L'arte di ascoltare (post del 26/9/10) è un altro campo di allenamento importantissimo. Famoso un detto di Talete di Mileto (624-547 a.C.): "Gli dei hanno dato agli uomini due orecchie e una bocca per poter ascoltare il doppio e parlare la metà". Il "Maestro" Dale Carnegie, nei suoi libri dedicati all'automiglioramento e alle relazioni umane, mette in risalto un fatto curioso che riguarda gli uomini. Alla grande maggioranza piace tantissimo parlare di sè e al contempo un pò tutti vorrebbero essere ascoltati. Ma se tutti parlassero contemporaneamente , il paradosso è che non ne resterebbe neppure uno ad ascoltare ! Il "parlarsi addosso" e l'"ingorgo comunicativo" sono aspetti abbastanza frequenti che a volte riguardano le riunioni formative. Un altro caldo consiglio: in ogni tipo di comunicazione, sia bilaterale che multilaterale va evitata per quanto più possibile la cosiddetta "lettura del pensiero". Fare parlare gli altri, senza provare ad anticiparli, senza interromperli. Spesso il relatore per un eccesso di cortesia preannuncia alla platea di essere disponibile alle domande in qualsiasi momento. Quasi sempre tale cortesia è mal ricambiata ! Nelle riunioni va accuratamente evidenziato e altresì disciplinato il "question time", il momento in cui termina l'esposizione di chi parla e possono iniziare le domande. A vantaggio di tutti. In primis del singolo discente che può meglio esercitare la sua concentrazione, allenarsi nell'ascolto e nell'apprendimento per sintesi e dettaglio. Altresì allenarsi in disciplina. Perchè in un contesto ordinato essa non è più mera coercizione e si rivela invece la migliore forma di rispetto verso gli altri ! (Maggiorino Guida, riproduzione concessa citando fonte ed autore)

venerdì 13 maggio 2011

IL NOBEL PAUL KRUGMAN IN ARRIVO A VICO EQUENSE !

Dopo John Nash (ricordate il film "A Beautiful Mind" con Russel Crowe ?) intervenuto nel 2003, un nuovo Nobel per l’Economia sarà ospite del Premio Internazionale per la Ricerca Scientifica “Capo d’Orlando” di Vico Equense (Na). L’americano Paul Krugman (vedi Wikipedia), professore a Princeton, Nobel nel 2008, sarà l'ospite d'onore della prossima edizione del 23 maggio. Inviamo un plauso all’organizzazione dell’evento, coordinata dal “Patron” Dott. Umberto Celentano e da suo figlio Nico. Contiamo inoltre, impegni permettendo, di potervi partecipare anche per pubblicare su queste pagine una fotocronaca della manifestazione.
Il Premio Capo d’Orlando, fiore all'occhiello della ridente cittadina di Vico Equense in Penisola Sorrentina, ha un sito internet con la sua storia, le finalità, l’albo d’oro delle edizioni succedutesi dal 1999 ed è navigabile a quest’indirizzo: http://www.premiocapodorlando.it/
(Maggiorino "Maggi" Guida, riproduzione concessa citando fonte ed autore)



domenica 8 maggio 2011

CARO MAGGI TI SCRIVO

Avrà dato lo spunto l’intervento di Patch Adams nell’Evento di Rimini, chissà. Molte “lettere in redazione” questa settimana a “Il Venditore Meraviglioso” attraverso sms, email e pure Facebook. Alcuni lettori chiedono del perché del nuovo logo, della foto accanto al teschio marmoreo. Il luogo è il “Chiostro Grande” della Certosa di San Martino di Napoli (vedi Wikipedia) ove si trova quello che fu il cimitero dei frati certosini. La balaustra maromorea è opera dell’architetto bergamasco Cosimo Fanzago (1591-1678) e come potete intuire è molto attinente al luogo che recinta :-)
Sappiate, cari lettori, che “amore e morte” viaggiano tantissimo di pari passo nella poesia, nella letteratura e persino in psicanalisi. Giusto per citarne alcuni: da “Eros e Thanatos” di Sigmund Freud a Gabriele D’Annunzio, passando per Giacomo Leopardi (“Fratelli a un tempo stesso Amore e Morte ingenerò la sorte…” Canto XXVII).
Si adatta allo spirito di questo blog inoltre una famosa citazione del Mahatma Gandhi: ”Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre”.
Ringrazio Vittoria per aver condiviso la gioia del primo collaboratore che supera la prova di ammissione all'albo. Ho avuto Vittoria con me alla Mediolanum Corporate University l’anno scorso a giugno ed ora da supervisore “in pectore” (e che pectore…visto che Vittoria è davvero una bella figliola) ne celebriamo il passaggio effettivo alla nuova carriera. Auguri !
“Pietro il Grande” mi scrive felice per la decisione presa. Non ringraziarmi per meriti che non ho. “Homo faber fortunae suae !”. Spero solo di averti aiutato a decidere in serenità. Se un merito vuoi darmi, converrai che, da quel corso in MCU, si è creato un tal feeling che ormai capisco come ti vanno le cose dalla prime, poche lettere che digiti su Facebook ! "Capisci a me..." :-) :-)
La gioiosa operosità delle api, attraverso l’acronimo A.P.E. “Amore, Passione, Entusiasmo” , è l’immagine che Laura “Barbie” Barbieri proietta nella mia immaginazione con i suoi saluti sempre densi di energia. Un bacio, grande...ape regina della vendita !
"Come interpreti, Maggi, il messaggio di Patch Adams alla luce della “Svolta” e delle altre sfide commerciali che ci attendono ?" E’ rincorsa spesso questa domanda "in redazione". La risposta è un piccolo dono di saggezza che ci viene da un aforisma di Rabindranath Tagore (poeta e filosofo indiano, 1861-1941, Nobel per la letteratura nel 1913), che ho riadattato per noi venditori:
"Metti nella tua borsa cose utili e bussa a quella porta. Metti nella tua borsa l’amore e la troverai spalancata." Grazie dei vostri feedback, grandi venditori ! Essi sono la più bella ricompensa per i piccoli sforzi che costa tenere in vita questo blog :-)

sabato 7 maggio 2011

METTIAMO IL NASO FUORI DI CASA...

I più attenti durante il recente "Evento Mediolanum" di Rimini, nelle slides squisitamente tecniche dedicate ai depositi esistenti nelle varie città e ai tassi d'interesse applicati, avranno certamente notato i riferimenti al cosiddetto "ABI Monthly Outlook". Il blog torna oggi alla sua funzione "educational", accompagnando i lettori attraverso il sito dell'Associazione Bancaria Italiana (http://www.abi.it/) ed in particolare quelle pagine dedicate alla sua editoria elettronica. Così, testualmente, l'ABI introduce il suo "Outlook": "Il Rapporto mensile dell’ABI sull'evoluzione dei mercati finanziari e creditizi - ABI Monthly Outlook - fornisce un aggiornamento sulla dinamica delle principali variabili del mercato creditizio e finanziario e una interpretazione dei fenomeni economici e finanziari più significativi. In particolare, vengono monitorate le tendenze delle principali grandezze del bilancio bancario e i più rilevanti indicatori di economia reale e finanza pubblica. Un capitolo è dedicato all’evoluzione dei tassi di interesse dei mercati creditizi e finanziari italiani e al confronto con i principali mercati esteri...." La sezione dedicata al bollettino la trovate a quest'indirizzo. Due le pubblicazioni disponibili: quella completa è coperta da password perchè è venduta in abbonamento, mentre quella sintetica è fruibile gratuitamente. Il numero di aprile ad esempio, attualmente online, è un documento pdf di 28 pagine ricco di dati e tabelle molto utili agli operatori del settore. Qui di seguito uno stralcio dimostrativo che per vostra comodità ho archiviato su Scribd.
Estratto Abi Outlook Sintesi APR11





Un'altra risorsa gratuita che vi consiglio caldamente è la newsletter mensile "ABI News" (cliccate qui). Eccone la descrizione introduttiva che ne fa il suo editore: "Abinews è la newsletter dell’ Associazione bancaria italiana nata con lo scopo di offrire al grande pubblico, in forma semplice ed essenziale, un contributo di conoscenze utili ad avvicinare il settore bancario al mondo delle imprese, delle istituzioni, della scuola e della famiglia. Oltre ad essere proposta in questa sezione del sito, viene distribuita gratuitamente in versione tipografica ad aziende, enti pubblici e privati, professionisti e associazioni..." Il ritaglio a fianco con l'articolo sulla diffusione dell'e-banking è ripreso dal numero di aprile. (Maggiorino Guida, riproduzione concessa citando fonti ed autore)

martedì 3 maggio 2011

BOND BANCARI: QUANTO RENDIMENTO...QUANTO RISCHIO ?

Cari lettori, ricorCorsivodate il post "Qual è il colmo per un banchiere ?" (20/3/11) ? Mettevamo in evidenza il rapporto fra la quantità del tasso e la sua qualità. Plus 24 di sabato 30 aprile riprende l'argomento con un articolo ricco di approfondimenti e dati. "Bond bancari tra appeal e rischi" (sottotitolo: "il profitto è spinto anche dall'eventuale insolvenza dell'emittente") lo trovate a pagina 7 dell'autorevole inserto settimanale de Il Sole.