Dicevamo, che c’entra con tutto ciò il nostro Stefano ? Entrato in azienda ai primi del 2006, napoletano doc, anzi “pozzolano” (espressione dialettale da Pozzuoli, come la mitica Donna Sofia che lo è per adozione), la storia che sto per raccontarvi inizia a settembre del 2008 quando Stefano si sposa e va a vivere nel paese della moglie. A Campagna nel salernitano, a quasi 100 Km. da Napoli: i clienti da una parte e la famiglia dall’altra, non proprio dietro l’angolo ! Poiché quel pezzo di autostrada A3 è assai spesso alla ribalta per lavori e relative code, il nostro collega si organizza col più classico mezzo di pendolarismo giornaliero: il treno ! Proprio grazie a Trenitalia vengo a conoscere questa storia, perché Stefano me la racconta sul Frecciarossa che ci porta a Milano verso un’aula della Mediolanum Corporate University. Ha appena preso posto, che lo vedo aprire la borsa ed estrarne una nutrita pila di libri con tanto di matita ed evidenziatore. Dalla già citata "Bibbia delle Vendite" di Jeffrey Gitomer a “Le abitudini da un milione di dollari” di Brian Tracy (entrambi volumi della Sangiovanni’s Editore, http://www.sangiovannis.com/). Mi spiega che aveva deciso di mettere a frutto il tempo dei suoi spostamenti quotidiani dedicandolo all’ apprendimento permanente (come consiglia Brian Tracy a pag. 59) e che quello era il segreto del suo cambio di marcia professionale dell’ultimo biennio. Masse raccolte di fatto triplicate, ricavi in crescita di quasi il 75%, parametro da Supervisore “selezionatore” nonchè il recente contest di divisione (l’evento 2010 e il viaggio vinto a New York).
Comunicazione, vendita & negoziato per l'opinione pubblica, la cultura, le istituzioni
sabato 29 gennaio 2011
SIATE VIANDANTI !
Dicevamo, che c’entra con tutto ciò il nostro Stefano ? Entrato in azienda ai primi del 2006, napoletano doc, anzi “pozzolano” (espressione dialettale da Pozzuoli, come la mitica Donna Sofia che lo è per adozione), la storia che sto per raccontarvi inizia a settembre del 2008 quando Stefano si sposa e va a vivere nel paese della moglie. A Campagna nel salernitano, a quasi 100 Km. da Napoli: i clienti da una parte e la famiglia dall’altra, non proprio dietro l’angolo ! Poiché quel pezzo di autostrada A3 è assai spesso alla ribalta per lavori e relative code, il nostro collega si organizza col più classico mezzo di pendolarismo giornaliero: il treno ! Proprio grazie a Trenitalia vengo a conoscere questa storia, perché Stefano me la racconta sul Frecciarossa che ci porta a Milano verso un’aula della Mediolanum Corporate University. Ha appena preso posto, che lo vedo aprire la borsa ed estrarne una nutrita pila di libri con tanto di matita ed evidenziatore. Dalla già citata "Bibbia delle Vendite" di Jeffrey Gitomer a “Le abitudini da un milione di dollari” di Brian Tracy (entrambi volumi della Sangiovanni’s Editore, http://www.sangiovannis.com/). Mi spiega che aveva deciso di mettere a frutto il tempo dei suoi spostamenti quotidiani dedicandolo all’ apprendimento permanente (come consiglia Brian Tracy a pag. 59) e che quello era il segreto del suo cambio di marcia professionale dell’ultimo biennio. Masse raccolte di fatto triplicate, ricavi in crescita di quasi il 75%, parametro da Supervisore “selezionatore” nonchè il recente contest di divisione (l’evento 2010 e il viaggio vinto a New York).
giovedì 27 gennaio 2011
mercoledì 26 gennaio 2011
IN FONDO... AI FONDI !
I dati riguardanti le caratteristiche socio-demografiche dei sottoscrittori, nonchè quelli sulla distribuzione delle varie tipologie dei prodotti, sono raccolti in un documento pdf molto dettagliato.
Il blog intende contribuire alla loro diffusione, nonché ad una più approfondita conoscenza del portale di Assogestioni (http://www.assogestioni.it/). Il quaderno quindi è scaricabile da questo link, altresì è disponibile una presentazione più sintetica di sole tavole statistiche (qui).
La lettura fornisce interessanti spunti di riflessione. Fra le tante ad esempio, nella tavola 5b, riguardante il P.A.C. (piano di accumulo capitale), notiamo come, divisa in 10 parti uguali la popolazione di sottoscrittori esaminata, la presenza di strumenti d’accumulo è concentrata nei “decili” il cui portafoglio-fondi è più basso. Caratteristica parimente rilevabile nella clientela sia di reti che di sportelli. Segno che il P.A.C. è forse visto quasi unicamente come strumento di costruzione di nuovo capitale piuttosto che come possibile metodologia per diversificare tempi d’ingresso nei mercati (neutralizzando i rischi del market-timing), ridurne la volatilità e riallocare gradualmente porzioni di investimenti pregressi. In merito, vedasi la nota tecnica prodotta per Assogestioni da BNP Paribas Asset Management (Piani d'Accumulo, il risparmio intelligente) altresì disponibile sul portale (link). Che sia da ripassare la cosiddetta "scheda prodotto" delle nostre giornate di formazione ? Caratteristiche, vantaggi, argomentazioni di vendita.... ? ;-)
domenica 23 gennaio 2011
INVESTIRE SECONDO EPICURO
Ebbene com’è stato l’ultimo decennio di borsa alla luce della dottrina epicurea ? Un po’ da tutti definiti “decennio nero” o “in rosso” gli ultimi dieci anni di borsa hanno trovato ampio risalto sulla stampa di fine dicembre. Grafici, tabelle e didascalie, dalla bolla internet di inizio millennio alla recente crisi del debito sovrano.
Preso l’indice dell’ultimo giorno utile dell’anno 2000, l’acquisto mensile a prezzi via via sempre più bassi (biennio 2001-2003) ha esaltato la tecnica famosa del “Dollar Cost Average” consentendo all’investimento frazionato di raggiungere una plusvalenza positiva con oltre due anni di anticipo sull’investimento in un’unica soluzione (P.I.C.): ottobre 2003 contro dicembre 2005. Non solo, nel grafico esplicativo a corredo di questo post, si evince come la performance media composta di tale PAC sia stata progressivamente sempre più interessante sino all’apice dell’ottobre 2007 (oltre il 12% annuo). Rammento ai lettori, quale perfetta tempistica di consulenza ai risparmiatori e al mercato, il primo Mediolanum Market Forum tenutosi immediatamente dopo (11 dicembre 2007). Se sui ribassi il Dollar Cost Average è un’ottima strategia di accumulo, non può altrettanta performance quale barriera difensiva di salvadanai in avanzato riempimento (divenuti ormai proporzionalmente dei PIC). Nel nostro caso infatti, per la discesa repentina causata dal fallimento Lehman Brothers, l’indice ritorna in rosso, rispetto al valore iniziale, nel mese di ottobre 2008. Il PAC lo segue appena un mese dopo. Quale insegnamento trarre da tutto ciò ?
Come dice il mio buon amico e collega Gaetano Vitale da Castel San Giorgio (prov. di Salerno, sede dell’ottimo pastificio Vicidomini, http://www.pastificiovicidomini.com/), il P.A.C. è lo strumento ideale per l’incontro periodico e la consulenza ai risparmiatori. Solo in quell’ambito infatti si possono adottare le scelte di "manutenzione" più opportune alle esigenze del nostro interlocutore, compreso l’eventuale consolidamento dei risultati sin lì ottenuti.
Nell'ottica della concreta vicinanza al cliente, vanno idealmente ad allearsi con l'aspetto squisitamente tecnico, concetti e modalità operative consolidate fra noi venditori, quali la "rampa mensile", la programmazione settimanale e un'accurata preparazione degli incontri. Tornando ad indici e mercati, i lettori meglio informati già sanno che l'adozione automatica di meccanismi di protezione è una peculiarità dei P.A.C. di più moderna generazione. A chi volesse approfondire un argomento assai caro ai "financial planners" americani (requisito fondamentale è cavarsela con l’Inglese e la matematica finanziaria), segnalo forse l’unico libro in commercio specifico sull’argomento. “Value Averaging: The Safe and Easy Strategy for Higher Investment Returns” scritto da Michael Edleson per l’editore Wiley & Sons. Lo trovate disponibile presso Amazon Italia, cliccando qui (ripeto, non esiste in commercio alcuna traduzione). Concludo rendendo disponibile anche il link per scaricare in formato originale il grafico a corredo di queste riflessioni (la password per aprire il documento criptato è la stessa del recente post “L’ultimo decennio delle borse”).
Maggiorino “Maggi” Guida, riproduzione riservata.
venerdì 21 gennaio 2011
QUICKPRESS: MUTUI A TASSO FISSO AL 6%
martedì 18 gennaio 2011
TWITTING: VENDITORI E CANTASTORIE !
domenica 16 gennaio 2011
DAL VOSTRO INVIATO ALLA COVIP
- TABELLE RENDIMENTI, cliccate qui
- TABELLE I.S.C., cliccate qui
- GUIDA INTRODUTTIVA ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE (pdf), cliccate qui